Ti aspettiamo al numero 225 di Calle Heladeros, di fronte al ristorante Chicha. La piazza principale di riferimento è la Plazoleta Regocijo (Kusipata).

Riconoscici dai nostri gilet gialli. Assicurati che abbiano il logo di InkanMilkyWay per evitare confusione con altri uniformi gialli.

Per ulteriori dettagli, consulta la scheda “Punto di Incontro”.

Leggi anche la scheda “Maggiori Dettagli” per evitare fraintendimenti.

Questo è il luogo ideale per iniziare il tuo tour del Centro Storico di Cusco. Fin dai tempi degli Inca, questo luogo era utilizzato per le festività, tanto che gli Inca lo chiamavano Kusipata, che significa “Patio della gioia/festività” nella lingua quechua.

Durante il periodo coloniale, fu ribattezzato Regocijo, mantenendo il suo carattere festivo. Su un lato della piazza si trova il palazzo del Cabildo (oggi Palazzo Municipale), un’imponente costruzione le cui origini risalgono al XVI secolo.

A pochi passi dalla Plazoleta Regocijo si distingue la casa coloniale dalle pareti bianche e i balconi celesti che, nel XVI secolo, fu la casa dell’Inca Garcilaso de la Vega, considerato il primo scrittore meticcio del Nuovo Mondo.

Nato a Cusco nel 1539, Garcilaso de la Vega era il figlio illegittimo di Sebastián de la Vega (un capitano spagnolo) e Isabel Chimpu Ocllo (principessa inca, nipote del decimo imperatore inca Túpac Yupanqui). La sua opera principale, i “Comentarios Reales”, narra la storia e le usanze degli Inca. Attualmente, la casa è la sede del Museo Storico Regionale.

Dalla gioia alla fede. Dalla casa del primo scrittore meticcio al giardino botanico di Cusco, rifugio della flora andina. Visioni e prospettive diverse nelle piazze Regocijo e San Francisco.

In questa piazza spiccano la chiesa coloniale di San Francisco — costruita nel 1572 e caratterizzata da uno stile romanico e plateresco — e il giardino botanico Flora Nativa. Qui potrai ammirare alberi autoctoni come il molle, la queuña, il kantu, e altre specie di alta montagna.

En uno degli angoli della piazza San Francisco, nel XIX secolo, fu eretto un arco repubblicano che, per la sua architettura e significato storico, è una delle tappe che non dimenticherai del tuo free walking tour nella “Città Imperiale”.

L’arco simboleggia la Confederazione Perù-Boliviana (1836-1839) e la sua costruzione fu ordinata dal maresciallo Andrés de Santa Cruz. Durante la sosta, la nostra guida ti fornirà ulteriori dettagli su questo progetto binazionale che non ebbe una lunga durata nel tempo.

Aromi, sapori e colori in un mercato popolare progettato da Gustave Eiffel. Inaugurato nel 1925, il mercato di San Pedro ospita oltre 200 bancarelle commerciali che vendono prodotti agricoli, pane, dolci, artigianato, cibo preparato e altro ancora.

Ma sono le bancarelle di cibo quelle che attirano maggiormente l’interesse dei turisti, per le loro colazioni o pranzi abbondanti e i prezzi accessibili; uno dei piatti più consumati è l’umile e gustoso “arroz con huevo“ (riso con uovo).

Dal mercato alla Plaza Mayor o Plaza de Armas di Cusco, per conoscere la croce di granito che commemora la ribellione di José Gabriel Condorcanqui, più noto come Tupac Amaru II, che dopo aver seminato scompiglio nel Perù coloniale fu giustiziato per squartamento.

Nato a Surimana, nella provincia di Canas, Cusco, Tupac Amaru II si ribellò il 4 novembre 1780. In questo luogo di memoria, potrai conoscere i dettagli di un’impresa indipendentista che scosse l’America spagnola.

En questo luogo, la nostra guida ti spiegherà su questo spazio urbano che, sin dai tempi aurorali dell’impero incaico, fu il centro della capitale del Tawantinsuyo (nome quechua dell’impero degli Inca che significa letteralmente “il paese delle quattro province”).

Chiamata Huacaypata o Aucaypata dai discendenti di Manco Capac — il fondatore dell’impero inca — la nostra guida ti farà viaggiare nel Cusco preispanico, descrivendoti com’era questa piazza prima dell’arrivo dei conquistadores/spagnoli nel 1534.

Inti K’ijllu (calle del Sol en español) era il suo nome nel Cusco incaico. Oggi è conosciuta ufficialmente come calle Loreto; tuttavia, oltre al cambio di nome, questa strada fiancheggiata da solidi muri di pietra conserva la sua architettura, monumentalità e l’essenza dell’impero inca.

Camminare lungo questo passaggio che collega il portal de Belén nella Plaza de Armas con calle Maruri permette di immaginare com’era la città del Cusco prima del 1534 e, in certo modo, rivivere il passaggio dell’inca e del suo seguito durante la Festa del Sole o Inti Raymi.

Gli studiosi della civiltà inca concordano nel segnalare che Pachacutec è stato il sovrano che ha esteso e consolidato l’impero dei figli del sole tra gli anni 1438 e 1478 d.C.

Pachacutec, il nono imperatore, è nato e ha vissuto in questo palazzo chiamato Kusicancha nella lingua quechua. Entrando in questo complesso archeologico, potrai comprendere meglio la divisione degli spazi di un palazzo inca, oltre alle loro funzioni e chi li abitava, tra altri dettagli.

Se prendi parte al nostro free tour dal lunedì al venerdì alle 10 o alle 13, avrai l’opportunità di visitarlo.

Questo tour termina all’interno di un negozio vicino alla chiesa di Santo Domingo, dopo circa 2 ore e 30 minuti di visita alle strade incaiche e spagnole del Cusco antico.

Il nostro punto di arrivo è a cinque minuti a piedi dalla Plaza de Armas. Ricorda che non sei obbligato a fare alcun acquisto.